Egregio Presidente,
sono particolarmente felice della sua iniziativa di rappresentare le istanze del mondo venatorio, bistrattato ormai da decenni, con la costituzione del “Partito dei cacciatori”.Tale strumento era atteso da molto tempo da tutti quei seguaci di Diana che, constatata l’impossibilità di impostare, da parte delle associazioni venatorie in conflitto fra di loro ed inconsistenti nelle loro minime azioni, non solo una qualsiasi scelta programmatica di rinascita ma anche solamente un'azione volta a far rispettare il cacciatore nella sua passione, non sapevano più a quale santo rivolgersi.Il potenziale di adesioni è di tutto rispetto, in quanto accanto ai cacciatori (circa 800.000) vanno considerati i loro famigliari e tutte le persone che vivono del mondo della caccia e perché no di qualche simpatizzante.Si potrebbe, pertanto, giungere ad una effettiva rappresentatività in Parlamento e/o comunque pesare sulle scelte generali come oggi avviene a favore dei nostri avversari di sempre.Proprio perché credo nell’iniziativa, devo tuttavia riscontrare che la sua riuscita è minata, ed in modo grave, dalla presenza di altre simili iniziative (vedi: http://www.terraditalia.org/; http://www.cacciaambiente.org/; http://www.progetto-ambiente.info/mission.htm; http://partitodeicacciatori.blogspot.com/) che sortiranno un duplice effetto:1) di allontanare i possibili voti dei cacciatori che avranno molta difficoltà a distinguere chi agisce per la causa comune da coloro che invece sono mossi da intenti personali;2) di frazionare le potenzialità dei già esigui votanti (per quanto detto prima) in rivoli di consenso assolutamente ininfluenti.Così perderemo tutti.Occorre , pertanto, fare chiarezza ed operare per la costituzione di UNA SOLA FORZA POLITICA che sia credibile e che, per questo, possa convogliare le preferenze dell'ormai sospettoso mondo venatorio e di tutti coloro che sono interessati, a vario titolo, ai temi ambientali di cui la caccia fa parte.Questo mio appello è rivolto a tutti i Promotori delle sopra citate iniziative dai quali i cacciatori italiani attendono delle risposte concrete sulla effettiva volontà di unificazione, condizione indispensabile per la riuscita della difesa del mondo venatorio attraverso una rappresentanza politica unitaria in Parlamento.Non credo vi siano alternative.Vi prego, incontratevi e fornite risposte credibili ed univoche: i risultati allora verranno, altrimenti avrete sprecato energie e soldi inutilmente perché non avrete nessun voto a vostro favore ... compreso il mio.Attendo fiducioso insieme agli altri cacciatori che sarebbero felici di utilizzare il loro diritto finalmente per qualcosa di concreto...la loro passione.
Stefano De Chiara
Nessun commento:
Posta un commento