Carissimo Presidente
ho letto il suo programma è chiaro che si tratta di un sunto ma vorrei farle presente alcune considerazioni:
1) meglio desrivere i compiti e le funzioni della guardia venatoria volontaria (figura che dal mio punto di vista deve per legge, in modo chiaro, essergli attribuiti funzioni di P.G. e il diritto al porto d'armi difesa personale arma corta nonchè la possibilità di tutelare l'ambiente in tutti i suoi aspetti non solo venatori ma come eco-sistema) in modo da evitare abusi sopprusi.
2) mettere mano ad una legge sulle armi che sia chiara e precisa, che eviti discrezionalismi ed arbitrii da parte di chi rilascia i porti d'arma.
3) la possibilità di richiedere il porto d'armi uso sportivo ed uso caccia a sedici anni, con il consenso dei genitori.
4)ridare dignità alla caccia intesa non più come hobby ma come attività sportiva.
5)punire con sanzioni penali chi oltragia la natura per commercio o interessi economici o per lucro ma depenalizzare taluni reati che sono spesso causati da imperizia o negligenza e non da dolo (in questi casi sarebbe più appropriata una sanzione amministrativa anche se severa).
Con affetto e stima
SIMONETTI Francesco Rosario
mercoledì 30 gennaio 2008
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